La contemplazione e la rinascita

Arriva la primavera, la si sente già nell’aria… le giornate si allungano, il sole è più caldo e sui rami le gemme iniziano a ingrossarsi pronte a trasformarsi in meravigliosi fiori.
Ogni tanto penso che la natura ci fa questi doni per ricordarci di ammirare; sembra dirci: sì dico a te, proprio a te… alza gli occhi e guardami...non correre... guardami quanto sono bello!!
Alcune volte basta davvero poco: ci fermiamo, osserviamo, gioiamo di ciò che vediamo e magari ci scappa un sorriso.
Tutto questo grazie a un fiore che è sbocciato…
Ma in realtà il fiore ci ha fatto un altro regalo ancora più grande: ci ha permesso di dedicare un po’ di tempo a noi, di lasciare andare una preoccupazione, di assaporare la bellezza. Tutto questo è un momento di contemplazione, che può essere il primo passo verso la meditazione.
In questo mondo sempre più frenetico, dove occorre raggiungere dei risultati, portare dei profitti, dare più risposte in contemporanea, perdiamo il nostro IO, il nostro baricentro, la nostra bussola interiore.
A volte basta poco per ricentrarsi, un sorriso e via ancora…
Ma quanto è prezioso quell’attimo e quanto a volte è difficile che sia sufficiente.
Nella mia esperienza, vedo che quando sono serena e centrata è sufficiente un “fiore” per tornare a centrarmi, mentre quando sono stressata tutto diventa più difficile…
In questi casi, in questi anni ho imparato a respirare: se noi respiriamo in modo consapevole, aiutiamo il nostro IO a entrare in connessione con noi stessi e a ritrovare la pace.
Ma se le difficoltà sono più importanti, occorre avere anche altri strumenti per poterle osservare. Sono cosi appassionata delle Costellazioni Familiari che le suggerisco a tutti per la loro essenzialità e immediatezza, lavorano sulle nostre emozioni ed i nostri sentimenti e ci aiutano a lasciare andare i pesi che ci portiamo dietro.
“La gioia risplende. Cerca la luce splendente e brillante. (..) La gioia risplende dapprima negli occhi.I nostri occhi iniziano a brillare di gioia. Questa gioia è contagiosa. Dove risplende, la vita diventa lieve.
La gioia ha anche un altro effetto. Guarisce. Guarisce il cuore che batte più forte e con esso anche la circolazione e il respiro accelerano. La gioia guarisce anche il nostro spirito.”
Bert Hellinger
Silvia Canzi, Costellatore Familiare Originale Hellinger© Diplomata alla Hellinger®schule presso la Université Européenne Jean Monnet (UEJM) vi aspetta il 27 marzo con il Seminario di Costellazioni Familiari originali Hellinger.